Giasone e gli eroi del mare

La nostra rubrica dedicata ai consigli di lettura ospita oggi una recensione scritta da Gianna Lomangino, libraia di Hamelin, libreria per ragazzi e fumetteria di Bitonto. Oggi Gianna ci consiglia la lettura di un libro-gioco dedicato al mito di Giasone.

Ho utilizzato recentemente le “Carte in tavola”, un classico tra le collane del catalogo Fatatrac, in occasione di una lettura animata a tema mitologico, nell’ambito di “Una notte al Museo”, iniziativa organizzata proprio con Giovanna qui a Bitonto…

Questo originale libro-gioco si presenta come un cofanetto contenente 20 schede cartonate, che, da un lato riportano una parte dell’illustrazione complessiva e, dall’altro, la storia, suddivisa in sequenze numerate… In collana numerosi titoli tratti dalle fiabe classiche (da “Biancaneve e i sette nani” a “Mignolina”, da “Il brutto anatroccolo” a “Cenerentola”, da “I tre porcellini” a “Gli abiti nuovi dell’imperatore”), oltre numerose proposte del repertorio di miti e leggende (“Orfeo e Euridice”, “Teseo e Arianna”, le avventure di Ulisse, “Ercole e le tre mele d’oro”, “Giasone e gli eroi del mare”).

I contenuti sono curati in gran parte da Nicoletta Codignola, che utilizza uno stile semplice e immediato, ma non banale e rispettoso dei testi originari, in grado di rendere comprensibile anche ai più piccoli (la collana è consigliata a partire dai 3 anni), racconti che altrimenti si rivolgerebbero ad un target più “maturo”.

Protagonista del nostro laboratorio è stato Giasone, eroe leggendario alla conquista del Vello d’oro. Abbiamo utilizzato le tessere come copione per una drammatizzazione improvvisata, con l’ausilio di accessori e travestimenti, e, successivamente, i ragazzi hanno visto comporsi, tessera dopo tessera, le sembianze di Giasone, del centauro Chitone, del perfido re Pèlia, della mitica nave Argo protagonista di avventure rocambolesche in acque turbinose e di Medea, innamorata dell’eroe e presenza salvifica e risolutrice…

Affiancate le une alle altre, e seguendo l’ordine logico del racconto, le carte hanno composto un gigantesco puzzle. Una tecnica che si presta e suggerisce diversi utilizzi di animazione della lettura… i più piccoli potranno divertirsi, una volta scombinato l’ordine delle carte a ricostruire, pezzo per pezzo, la storia, i più grandi potranno ricordarne tutti gli avvenimenti a partire dal dettaglio, dalla singola illustrazione. È possibile inoltre applicare la stessa tecnica a storie già conosciute, cimentando nel disegno per rappresentare il racconto e, successivamente, dividendola in sequenze, o addirittura inventandone di nuove.

Una collana che deve il suo successo anche alla componente delle immagini, per le quali sono state scelte alcune tra le “matite” più raffinate dell’editoria per l’infanzia: da Sophie Fatus a Nicoletta Ceccoli, da Arianna Papini a Lucia Scuderi, da Giovanni Manna ad Alida Massari, da Andrea Rivola a Sonia Maria Luce Possentini. Tutti accomunati da segni estremamente chiari e dalla scelta di colori vivaci, pur nella differenza delle tecniche utilizzate.

Da segnalare, infine, due recenti pubblicazioni all’interno delle “Carte”: “L’alfabeto dei sentimenti” e “Il Cammino dei diritti”, entrambi curati da Janna Carioli, grandi temi, di studio e riflessione, ai quali i bambini, e gli adulti che li accompagnano nella lettura, si avvicinano giocando e condividendo un momento speciale, di crescita e approfondimento.