Che cos’è l’archeologia? Come si diventa archeologi? Dove e come si scava? Che cos’è uno strato archeologico? Come si interrogano i reperti? Dal lavoro sul campo all’esposizione al museo, passando per famose scoperte di siti archeologici (Pompei, Troia, Machu Picchu etc.), un gruppo di giovani e appassionati archeologi ha ideato tante attività divertenti per scoprire una delle professioni più affascinanti di sempre. Allora, pronti a iniziare? Tre, due, uno... ciak si scava!
Ilaria Zaffino suRobinson - La Repubblica ha scritto:I piccoli lettori scopriranno come si scava e quali sono gli indizi per scegliere dove farlo; conosceranno la differenza tra manufatti ed ecofatti, e quella tra tracce positive e negative; impareranno a stilare una relazione di scavo e a riconoscere le impronte del passato sugli edifici. Dal lavoro sul campo all'esposizione nel museo, gli autori costruiscono un percorso ricco di attività
coinvolgenti.
Anna Fogarolo suLibri e bambini ha scritto:Disegni, foto, schede, giochi da compilare provvisti ciascuno di soluzioni (ben nascoste però alla fine del libro: guai a guardarle prima!): è sicuramente la parte interattiva l'aspetto più riuscito di questo pratico — è proprio il
caso di dirlo — manualetto che terrà buona compagnia ai bambini, a prescindere che decidano in un lontano futuro di diventare archeologi o no.
Stefano Mammini suArcheo ha scritto:La mia personalissima impressione è che Scava con Archeokids è un vero e proprio gioiellino, riesce a catturare l’attenzione dei lettori senza mai stancare, propone tantissime nozioni ma in maniera tale da rendere il tutto non solo divertente da leggere ma anche da scoprire e provare.
Maria Luisa suUna mamma nel paese dei libri ha scritto:E' la riprova di come anche questioni complesse possano essere brillantemente divulgate.
suVie Maestre:Un libro consigliato a tutti i bambini che vogliono indossare le lenti dell’archeologia, e iniziare a scoprire le storie che si nascondono in tutto quello che li circonda.
Ci piace perché oltre che essere un libro graficamente accattivante e ben scritto, è un ottimo strumento per fare didattica della storia e della scienza in modo innovativo e pratico.